Il Canone Rai è un’importante imposta che tutti coloro che possiedono un televisore o un dispositivo adatto alla ricezione di trasmissioni televisive in Italia devono pagare. Questo contributo annuale permette di sostenere il servizio pubblico radiotelevisivo della Rai, che ha un ruolo fondamentale nella vita democratica del Paese.
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Il pagamento del Canone Rai è un dovere civico che permette di garantire una pluralità di voci e opinioni nell’informazione, promuovere valori di cittadinanza e solidarietà, e sostenere la produzione di contenuti di alta qualità in ambito informativo, culturale ed educativo.
Dal 2024, l’importo del Canone Rai è stato ridotto a 70 euro all’anno, e può essere pagato tramite bolletta dell’energia elettrica, Modello F24, bollettino postale o presso le tabaccherie con il servizio PagoPA.
Tuttavia, esistono alcune categorie di persone esenti dal pagamento del Canone Rai, come gli over 75 con reddito familiare inferiore a 1.500 euro al mese, famiglie con ISEE inferiore a 19.000 euro e altre categorie come gli invalidi civili al 100%, le forze armate e di polizia e i diplomatici stranieri residenti in Italia. Per ottenere l’esenzione, è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate.
È importante ricordare che l’evasione del Canone Rai è illegale e comporta sanzioni. Pagare il Canone Rai è un modo per sostenere il servizio pubblico radiotelevisivo e contribuire alla democrazia e coesione sociale del Paese.
